Lunedì è atterrato su Marte il nuovo rover della Nasa e sta già mandando le cartoline! Ma con cosa è equipaggiato?
Per ora sta solamente usando la fotocamera MAHLI (Mars Hand Lens Imager), basata sulle compatte terrestri. Questa è montata su un braccio estendibile del rover e verrà usata per raccogliere dati sulle rocce, vista la sua distanza di messa a fuoco di soli 2 centimetri, quindi ottima per le macro. Con una lunghezza focale che va dai 18,3 ai 21,3 mm in base alla distanza di messa a fuoco e un diaframma rispettivamente di f/9,8 e f/8.5, scatta foto da 1600x1200 pixel. Ok, non è molto rispetto alle fotocamere che abbiamo qui sulla terra ma dopotutto siamo su Marte!
Ma il pezzo forte di Curiosity sono le 2 fotocamere MASTCAM posizionate sulla sua testa girevole. Una da 34mm e una 100mm. La prima, M-34, con diaframma f/8 scatta foto a 1600x1200 pixel mentre l'altra, la M-100, raggiunge i 1200x1200 pixel (come la MAHLI) a f/10. Entrambe hanno una distanza di messa a fuoco di ben 2 metri. Ancora non sono arrivate foto da queste due bimbe perché devono prima rimuovere la protezione anti sabbia utilizzata durante l'atterraggio.
Sia le MASTCAM sia la MALHI sono in grado di registrare filmati 720p a 7 frame al secondo e creare mosaici a 360°. Hanno in comune una memoria di 8GB dove salveranno le immagini RAW (nonostante siano in grado di scattare RAW+JPEG) prima di inviarle sulla Terra.
Come potete vedere dalla foto a destra il Rover è poi equipaggiato con una Chemcam, che serve per identificare le rocce grazie a uno spettrometro, due Navcam, che servono per la navigazione, e quattro Hazcams, grandangolari posizionati in basso per evitare ostacoli e pericoli durante gli spostamenti. In attesa delle foto dalle due Mastcams vi lascio alla pagina web della NASA con le foto arrivate fino ad ora. MARS SCIENCE LABORATORY
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