martedì 26 marzo 2013

PhotoShow 2013, il nostro resoconto.


Il Photoshow 2013 è finito e noi siamo qui per raccontarvi cosa abbiamo visto e provato. Dopo 3 ore di viaggio per arrivare a Milano e trovare parcheggio ci dirigiamo alle casse lasciando il nostro eurino per entrare, infatti il biglietto costava solo 1€ per chi si preregistrava online. Un ringraziamento alla Marta, una ragazza di Milano che è stata con noi tutta la giornata e che ci ha aiutato a trovare il parcheggio, che noi non riuscivamo a trovare. Il padiglione di FieraMilanoCity occupato dalla fiera non era imponente ma ogni brand aveva il suo spazio, chi più chi meno, persino le bancarelle dell'usato.
Matteo con la D4 e il 600mm f/4 VC
Ci dirigiamo subito allo stand della Nikon, uno dei più grandi insieme a Canon e Samsung, e notiamo una grande folla intenta a fotografare una ragazza vestita da sposa mentre un fotografo professionista spiegava agli spettatori come scattare e comportarsi con la modella. Molto interessante per i nuovi aspiranti fotografi.
Ma quello che attira la nostra attenzione è il balcone con diversi "cannoni" dall'altra parte del palco. Saliamo le scale e Matteo si mette ai comandi di una D4, poi si gira e mi fa: "è un 600mm f/4 stabilizzato". Alcuni scatti alla modella sposa sul palco e subito ci accorgiamo del feeling che la D4 riesce a darci. A ISO 12000 c'è pochissimo rumore e ogni volta che lo specchio si alza e si abbassa restituisce un suono unico e incantevole. Questo sotto uno dei nostri scatti.


D4 @600mm tempo di scatto 1/2000, ISO 12000, f/4. Elaborazione in lightroom con preset B/W senza modificare il rumore.
Ma c'è molto altro da provare e da vedere, così girovaghiamo un po' per gli altri stand. La cosa più importante per me da provare a questo Photoshow era la Fujifilm x100s, chi ci segue lo sa sicuramente visto che ne parlo in continuazione.
Purtroppo però la Fuji ha deciso di non far  provare le proprie macchine durante questo evento quindi, dopo aver offeso a bassa voce il tipo della Fuji, non ho potuto fare altro che guardarla da dietro un vetro.
Oltre al misero spazio dedicato alle macchine fotografiche, questa piccola bacheca che potete vedere nella foto a sinistra, la Fujifilm ha messo in mostra una grande varietà di stampanti professionali e plotter. I prezzi non sono proprio economicissimi ma con circa 2000€ potete portarvi a casa una stampante fotografica in formato A2. Non che a noi interessasse, quindi siamo andati avanti. Più avanti Pentax metteva in mostra la nuova K-5 II, purtroppo non l'ho provata ma se è come la vecchia è un successo assicurato.
Come scritto poco fa, uno degli stand più grandi era quello Samsung, che metteva in mostra la sua GalaxyCam, le nuove mirrorless della serie NX e ovviamente le sue nuove SmartTV. Noi abbiamo provato la GalaxyCam, secondo me troppo costosa per quello che riesce a fare.
Mimetizzazione, lo stai facendo nel modo giusto.
Abbiamo invece provato le nuove mirrorless Sony e qui c'è una storiella che devo necessariamente raccontarvi. Arrivo a un altro balconcino dove erano esposte queste mirrorless con grandi teleobiettivi per fotografare il palco a una quindicina di metri. Aspetto che quello davanti a me abbia finito di provarla e quindi mi faccio avanti io. Dopo una prima foto mi accorgo che le impostazioni sono tutte sballate, mi chiedo che foto del cavolo stava facendo quello prima di me e rivolgendomi a Matteo gli dico: "E' settata bene eh."
Sentendomelo dire, il tipo che l'aveva usata prima di me (che ora si era spostato e ne stava usando un'altra) mi consiglia: "Si, io stavo scattando in T, però la devi mettere su auto." E mi gira la rotellina della mirrorless sul rettangolino verde dello scatto automatico. Al che io lo guardo stranito e gli rispondo: "Macché auto, si deve scattare in manuale." e rigiro la rotellina. Matteo mi si avvicina e mi fa: "Gli dovevi rispondere: io in auto ci sono venuto a Milano", idolo.
"Tokina, la scelta intelligente per la tua reflex" , sicuri?
Se tu che mi hai detto di scattare in automatico leggerai mai questo post, sappi che ti ringrazio per il consiglio, ma rifiuto e vado avanti. Chiudiamo questa partentesi.
Allo stand Canon, dopo un'immensa fila, riusciamo ad arrivare al bancone e io finalmente riesco a mettere le mani sulla 1Dx con 35mm F/1.4 L.
Inutile dire quanto sia eccezionale. Come per la D4 lo specchio regala un suono idilliaco. A 26000 ISO le immagini sono ancora utilizzabili e con pochissimo rumore ma cavolo quanto pesa! Ci spostiamo e decido di provare anche la 1Dc, la versione  dedicata ai filmmaker capace di girare video a 4k. Attaccato c'è il 50mm T1.3 cinelens, un mega obiettivo tutto zigrinato da usare con follow focus e rig. La 1Dc con il 35L è leggera in confronto.
La Marta con la 1Dx e il 70-200.
Provo a fare qualche video a 4k ma la mia CF x400 da barbone non è abbastanza veloce da tenere testa e tutti quei mega e mi blocca il video dopo solo 4 secondi. Pace, ne registro 3 mettendo a fuoco manualmente senza appoggiare la fotocamera da nessuna parte. Scopro poi che ogni secondo registrato a 4k occupa 100mega, quindi quei tre video da 4 secondi l'uno pesano già più di un giga.
Andiamo oltre, stand della Sigma. Oh, qui ci sono diverse cose da provare.
Partiamo col nuovissimo 35mm 1.4, Matteo prova il modello Nikon, io quello Canon. Le prime impressioni sono ottime, ingrandendo le foto si riesce a notare quanto siano dettagliate già a f/1.4 e cosa più importante quanto siano "a fuoco", con la Sigma infatti è sempre un terno al lotto ma sembra siano sulla giusta strada. Io provo poi anche il 12-24, un grandangolare spinto per FF.
E' molto interessante e per me, che sono un amante dei grandangoli, sono focali ottime però i diaframmi non mi piacciono, f/4-5.6, che per un grandangolo possono anche andare bene, ma per me no. Quindi continuerò ad aspettare che Canon ne faccia uno, possibilmente f/2.8.
Infine, dopo aver dato un occhio alle bancarelle dell'usato senza trovare niente di nostro interesse, ce ne siamo andati, felici di aver provato macchine e obiettivi che forse nella vita non avremo mai modo di avere. Un ottimo Photoshow.
Però alcune considerazioni le devo fare, e non sull'evento, ma sui partecipanti.
Fa strano infatti vedere gente con la reflex che appena preme il pulsante di scatto salta su il flash, segnale che sta scattando in automatico.
Come fa strano vedere persone che scelgono obiettivi completamente sbagliati per l'occasione.
Ma forse sarò io che sto diventando troppo acido, avranno tempo per imparare, spero.
Un ringraziamento particolare invece va a tutti quelli che hanno letto il post e sono arrivati fino a queste ultime righe.
Vi lascio ad alcune foto e come sempre, continuate a seguirci!
Garanzia Italiana Nikon, per lei è importante!
"E se gli tiro una schicchera?"
"Terra in vista!"


3 commenti:

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  2. In quanto a Pentax c'era qualcosa di esposto? Un salutone a tutti e due!

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    1. Ecco, sapevo che mi ero dimenticato di qualcosa. Ho aggiunto un trafiletto all'articolo, la Pentax metteva in mostra la K-5 II, c'era anche un ragazzo che ne spiegava il funzionamento e le migliorie rispetto alla versione precedente ma non mi sembrava tanto convinto.

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